Curare emicrania senza farmaci con neurostimolazione.
L’Università di Pisa sta guidando un progetto innovativo chiamato Tara, che mira a sviluppare un neurostimolatore impiantabile per trattare l’emicrania senza l’uso di farmaci convenzionali. Questa tecnologia potrebbe rappresentare una svolta importante per le persone che soffrono di emicrania cronica.
Come funziona il neurostimolatore contro l’emicrania?
Il dispositivo in questione è simile a un piccolo cilindro dotato di elettrodi, che viene impiantato sotto la pelle nella zona tra il collo e la nuca. Questo dispositivo può comunicare con un’applicazione mobile dedicata attraverso una centralina esterna, consentendo ai pazienti di gestire e controllare la generazione degli impulsi senza la necessità di interventi chirurgici invasivi.
Attraverso l’applicazione mobile, i pazienti avranno la possibilità di monitorare il proprio stato di salute e di scegliere tra diverse sequenze di impulsi concordate con uno specialista. Questo approccio personalizzato potrebbe rivoluzionare il modo in cui l’emicrania viene gestita e trattata.
L’Università di Pisa ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo del chip per la generazione degli impulsi elettrici per gli elettrodi impiantati, oltre a collaborare alla progettazione e caratterizzazione del chip per l’acquisizione e l’elaborazione di biopotenziali come l’ECG e l’EMG. Questo impegno riflette il ruolo di spicco dell’ateneo pisano nella ricerca scientifica.
Cos’è il progetto Tara?
Il progetto Tara è un’iniziativa internazionale e multidisciplinare che è iniziata nel 2022 e ha una durata di tre anni. Coinvolge nove partner provenienti da diversi paesi europei, tra cui esperti accademici e aziendali nei campi dell’ingegneria elettronica, dell’ingegneria biomedica, dell’informatica e della medicina. Tutti questi collaboratori sono uniti dall’obiettivo comune di migliorare la qualità di vita delle persone affette da emicrania attraverso questa innovativa tecnologia di neurostimolazione.
(Approfondimenti: Curare l’emicrania senza farmaci con la neurostimolazione - In corso la realizzazione il primo prototipo impiantabile)