Che odore ha il Parkinson? Un test per riconoscerlo.
Joy Milne, una infermiera scozzese in pensione, ha un olfatto straordinario che le consente di riconoscere se una persona è affetta dal morbo di Parkinson anche prima che compaiano i sintomi.
Grazie a questa capacità, Milne ha contribuito alla creazione di un test non invasivo che può diagnosticare la malattia in soli tre minuti.
Test diagnosi Parkinson dall’odore
Il test si basa sull’analisi del sebo, una sostanza oleosa prodotta dalla pelle, che subisce alterazioni chimiche nelle persone affette da Parkinson. Il team di ricerca dell’Università di Manchester, in collaborazione con Milne, ha identificato le molecole responsabili dell’odore caratteristico associato alla malattia.
Il test, che prevede il prelievo di campioni di sebo dal retro del collo e dalla schiena, è stato in grado di distinguere con il 95% di accuratezza i casi di Parkinson tra le persone in attesa di una diagnosi.
Attualmente il test è in fase di validazione e si spera che possa essere utilizzato nei prossimi anni negli ospedali di Manchester per confermare l’efficacia.
Attualmente non esiste un esame specifico per diagnosticare la malattia di Parkinson e la diagnosi si basa principalmente sull’osservazione dei sintomi, spesso dopo molto tempo. Questo nuovo test potrebbe permettere una diagnosi più tempestiva e migliorare la qualità di vita dei pazienti. Milne e i ricercatori sperano che questa scoperta possa anche essere applicata per identificare segni distintivi di altre malattie, come la tubercolosi o alcuni tipi di tumori, attraverso l’odorato.
(Approfondimenti: ‘Woman who can smell Parkinson’s’ helps scientists develop test)