Nuove ricette mediche 2023 semplificazioni: senza scadenza per disabili.
Il prossimo disegno di legge delega include misure importanti per migliorare l’assistenza ai pazienti cronici e affetti da patologie invalidanti.
Una delle principali novità è l’introduzione delle ricette mediche senza scadenza per questi pazienti, eliminando vincoli burocratici e promettendo un’assistenza più continua nel lungo termine.
Inoltre, le prescrizioni elettroniche, introdotte durante la pandemia e inizialmente prorogate fino al 31 dicembre 2024, diventeranno ora definitive.
Questa mossa è vista come un passo significativo verso la digitalizzazione del settore sanitario, mirando a garantire continuità e accessibilità alle terapie per tutti i cittadini.
Ricette mediche per il turismo
Il progetto di legge propone una completa semplificazione dei procedimenti amministrativi nel settore turistico in Italia. Coprendo attività come le strutture ricettive, il benessere e il turismo congressuale, l’obiettivo è ridurre gli adempimenti non indispensabili per favorire la crescita e la competitività del comparto turistico italiano.
Semplificazioni per disabili
Nel contesto delle persone con disabilità, il progetto prevede notevoli tagli nei tempi e nei procedimenti per autorizzazioni, concessioni, contributi e agevolazioni per abbattere le barriere architettoniche. L’obiettivo è semplificare la vita di coloro che assistono familiari con disabilità o patologie croniche e rare, riducendo il peso amministrativo e burocratico.
Unificazione riconoscimento invalidità civile
Una proposta chiave del progetto è l’unificazione dei processi per il riconoscimento dell’invalidità civile e degli status come sordo civile, cieco civile, sordo-cieco, malato cronico e raro. Questa semplificazione mira a rendere più accessibili ed efficienti le procedure per coloro che necessitano di tali riconoscimenti.
Firma digitale e identità digitale per persone disabili
Infine, il disegno di legge propone semplificazioni nelle procedure per ottenere firma digitale e identità digitale per le persone con disabilità fisica e sensoriale, anche senza tutela legale. Questo rappresenta un passo avanti per garantire l’inclusione digitale a tutti, eliminando ostacoli superabili.